CHE AUTO È
Con l’aggiornamento della terza generazione, la Ford Focus SW si conferma come una station wagon di medie dimensioni più riuscite. Il restyling datato 2014 ne ha aggiornato in particolare il frontale, con una mascherina più grande e in posizione rialzata e fari più sottili (anche bixeno). Qualche novità anche nella parte posteriore, dove il paraurti viene rinnovato e i fanali adottano un nuovo disegno.
La plancia della Ford Focus SW è stata rinnovata e ora ospita un ridotto numero di pulsanti, mentre al centro si fa notare il sistema multimediale SYNC 2 con schermo touch di 8” (non sensibilissimo al tatto): per gestire l’impianto audio, il navigatore satellitare e la climatizzazione si possono usare anche i comandi vocali. Il divano posteriore è largo a sufficienza solo per due adulti, meglio se non troppo alti visto che lo spazio per le ginocchia non abbonda. Al baule si accede attraverso un’imboccatura ampia e regolare: la soglia di carico è bassa, ma la capienza di 490 litri non è eccezionale per il tipo di vettura, soprattutto a causa dell’altezza ridotta del tendalino.
La Ford Focus SW con il restyling fa debuttare anche importanti novità sul fronte dei motori. Entrano in gamma infatti il 1.5 EcoBoost a benzina da 150 CV e il diesel 1.5 TDCI da 95 e 120 CV (che inizialmente affiancano il 1.6 TDCI da 95 e 115 CV, poi eliminati all’inizio del 2015). Confermati il 3 cilindri a benzina 1.0 EcoBoost, nelle varianti da 100 e 125 CV, il diesel 2.0 TDCI da 150 C e la versione a GPL basata sul 1.6 da 120 CV. Nel 2015 entrano arrivano anche le varianti più portive ST, sia a benzina che a gasolio: la prima con il 2.0 EcoBoost da 250 CV, la seconda con il 2.0 TDCI da 185 CV.