CHE AUTO È
La Toyota Prius di quarta generazione è una berlina molto aerodinamica, venduta dalla casa giapponese dal 2016 al 2022. Le sue forme filanti, quasi futuribili, le danno un aspetto sportivo e dinamico e, soprattutto, contribuiscono a renderla più efficiente dal punto di vista aerodinamico. Il frontale presenta fari a led dal disegno affilato, mentre la silhouette triangolare, eredità delle generazioni precedenti, è pensata per fendere al meglio l’aria.
Arrotondata e molto sviluppata in profondità, la plancia della Toyota Prius è moderna: due display, affiancati sotto la larga palpebra centrale, sostituiscono il cruscotto. La sporgente e spigolosa consolle nera lucida ospita il “clima” bizona e l’altro schermo, a sfioramento e di 7”, del sistema multimediale. Molto spaziosa per chi siede davanti (ma il volante è poco regolabile), chi sta dietro potrebbe risentire del tetto discendente: se si è alti si tocca il soffitto. Il bagagliaio ha una buona capacità di 502 litri nella versione ibrida, che si riducono notevolmente nella plug-in.
La quarta generazione della Toyota Prius poggia sulla piattaforma modulare Toyota New Global Architecture (TNGA). Ne deriva un abbassamento del baricentro, con positive ricadute sulla tenuta di strada e sull’efficienza aerodinamica. I progettisti hanno messo a punto uno schema multilink per le sospensioni posteriori e hanno lavorato di fino sul motore a ciclo Atkinson, aumentando l’efficienza del 1.8 a benzina (l’unico sotto al cofano per tutto il ciclo di vita), che aiutato dal motore elettrico arriva fino a 136 CV sulla ibrida e sulla plug-in a 122 CV, sempre abbinato al cambio a variazione continua.