CHE AUTO È
La Toyota Urban Cruiser è una piccola suv che ha anticipato i tempi: è sbarcata sul mercato prima del boom delle “baby crossover” e questo, insieme ai prezzi di listino piuttosto alti, ha contribuito alle scarse vendite. È disponibile a trazione anteriore o integrale: quest’ultima, gestita elettronicamente e in modo automatico, se la cava molto bene sulle superfici a scarsa aderenza. Peccato solo per l’altezza da terra ridotta che non aiuta sui terreni molto accidentati.
La Toyota Urban Cruiser appaga nelle curve: ha uno sterzo pronto e preciso, tiene bene la strada e ha un rollio contenuto. Il tutto nella massima sicurezza: tutti gli esemplari più recenti hanno infatti l’airbag per le ginocchia del guidatore e i poggiatesta anteriori attivi. La versatilità non è il suo forte: la visibilità posteriore è penalizzata dal lunotto piccolo e schiacciato e il baule, pur essendo abbastanza ampio, ha una soglia di carico alta e non a filo del fondo. Ultimo, ma non meno importante, il cambio manuale: ha innesti duri e la manovrabilità peggiora quando lo si usa in modo sportivo.
Prodotta dal 2009 al 2013, la Toyota Urban Cruiser viene lanciata con due motori: un 1.3 a benzina da 101 CV (99 dal 2011) e un 1.4 turbodiesel D-4D da 90 CV poco assetato. Quest’ultimo rimane l’unico propulsore in listino nel 2012.