La Peugeot 508 SW è una wagon comoda, ben fatta e che dice la sua tra le curve. Ma, con la batteria del sistema plug-in a zero, il brio cala e i consumi non sono bassi. Da integrare la dotazione.
Stile ricercato, buone finiture e tanti accessori caratterizzano la crossover elettrica Smart #1, che nella versione Brabus ha anche uno sprint “esagerato”. Ma non è una vera sportiva: in curva dondola un po’ troppo.
Senza costare uno sproposito, la Renault Clio in versione full hybrid è realizzata con cura, ha una dotazione completa, consuma poco ed è vispa. Il cambio, però, tentenna.
Comoda e ben equipaggiata, la Jeep Grand Cherokee è una plug-in che affronta in scioltezza anche gli sterrati più impegnativi, a dispetto della notevole mole. Che, però, penalizza non poco i consumi.
Curata nelle finiture, la Mini Countryman ha degli interni innovativi, spaziosi e versatili (peccato per alcuni comandi “difficili”). Il 1.5 mild hybrid spinge bene, ma si sente che ha solo tre cilindri.
Davvero personale, la nuova Toyota C-HR è una crossover ibrida che consuma pochissimo e ha tanti aiuti alla guida di serie. Dietro, però, è poco ospitale. E non sempre è silenziosa.
Grintosa nel look e rifinita di tutto punto, in questa versione ibrida ricaricabile la BMW X1 è scattante e piacevole da guidare. Ma costa cara e fa pagare alcuni optional irrinunciabili.
La Volvo XC60 T6 è una plug-in molto vispa, ben fatta e sicura; ottimo il comfort, pur se il 2.0 vibra un po’. Il raffinato infotainment non soddisfa appieno, ma contiamo su futuri aggiornamenti.
Spaziosa e ben dotata, la Ford Focus SW è anche molto precisa e maneggevole. Il piccolo 1.0 mild hybrid beve poco e spinge “il giusto”; c’è qualche pecca nell’abitacolo.
Confortevole e ben costruita, la Mazda MX-30 ibrida fa tanta strada a corrente, ma se non la si ricarica beve parecchio. E lo spazio è poco. Molto ricca la dotazione.
A sette anni dal lancio, l’Alfa Romeo Stelvio resta una delle suv più appaganti nella guida, pur essendo comoda. Il motore spinge forte, ma il rumore che fa è proprio da diesel.
Pratica, spaziosa e con tre file di sedili, in questa variante full hybrid la Dacia Jogger ha brio e consuma poco. Meno convincenti sono il cambio e l’insonorizzazione.
Full hybrid con la trazione 4x4 garantita da due motori elettrici, la Nissan X-Trail 1.5 e-Power si guida bene e ha interni curati, comodi e anche a sette posti. Non brilla per doti di carico.
Ben molleggiata e con comandi intuitivi, la Jeep Avenger ha un 1.2 che beve poco ed è abbinato a un valido cambio manuale. Il “clima”, però, non è dei più raffinati.
Elettrica e 4x4, la Subaru Solterra è scattante, comoda e sicura. Ma con un pieno di corrente non va lontano e ha un abitacolo rifinito così così. Non un granché la capienza del baule.