Hyundai
i10
(serie 2 IA restyle - 2015/2021)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

367/166/150

Posti

5

Bagagliaio (litri)

218-252/1046

CHE AUTO È

La seconda generazione della Hyundai i10 è una citycar coreana che condivide la meccanica con la seconda serie della Kia Picanto. Un’auto da città comoda e sicura (ha i freni a disco anche dietro e le Prime più recenti montano anche l’avviso in caso di uscita involontaria dalla corsia) rivolta a chi guida spesso in città ma non disdegna le gite fuori porta. Nonostante la lunghezza inferiore a 3,70 metri è omologata cinque posti: l’abitacolo ospita senza difficoltà quattro adulti e il bagagliaio, anche quello delle versioni a gas, è ampio. Va detto, però, che la soglia di carico è lontana dal suolo (72 cm) e che rispetto al pavimento forma un gradino di ben 23 cm. 

Il cambio manuale della Hyundai i10 è morbido negli innesti e comodo da utilizzare grazie alla leva collocata in posizione rialzata mentre lo sterzo è un po’ troppo leggero. Migliorabili anche le finiture (dentro ci sono troppe plastiche dure e le porte sono prive di inserti in tessuto) e le prestazioni offerte dal motore 1.0 a tre cilindri.

Prodotta dal 2013 al 2020, la Hyundai i10 viene lanciata con due motori a benzina: un 1.0 a tre cilindri da 67 CV e un 1.2 da 87 CV. Nel 2014 debutta un 1.0 a tre cilindri a Gpl da 67 CV mentre tre anni più tardi è la volta di un restyling che porta modifiche soprattutto al frontale. Il propulsore a gas abbandona temporaneamente le scene nel 2018 per poi tornare nel 2019.

COSA CONTROLLARE

La seconda serie della Hyundai i10 è una citycar robusta e affidabile. Gli unici problemi, rari, hanno riguardato l’impianto frenante: in alcuni casi le pastiglie si incollavano ai dischi posteriori. Verificate inoltre la frizione degli esemplari con molti chilometri: tendeva a slittare.

PREGI

CAMBIO La trasmissione manuale è morbida negli innesti e comoda da utilizzare: merito della leva collocata in una posizione rialzata. Segnaliamo anche la frizione leggera.

COMFORT L’abitacolo è efficacemente isolato dai rumori esterni e il motore non fa troppo baccano neanche a velocità autostradali. Senza dimenticare le sospensioni efficaci sullo sconnesso.

DOTAZIONE DI SICUREZZA Ricca: quattro freni a disco e, sulle ultime Prime, l’avviso in caso di uscita involontaria dalla corsia.

SPAZIO È omologata per cinque posti e quattro adulti viaggiano abbastanza comodi. Non male neppure il baule.

DIFETTI

FINITURE La seconda generazione della Hyundai i10 non è molto curata: la plancia è realizzata con tante plastiche dure al tatto e le porte sono prive di inserti in tessuto.

SOGLIA DI CARICO Rispetto al pavimento forma un gradino di ben 23 cm e oltretutto la soglia è parecchio lontana dal suolo (72 cm). Scaricare e caricare bagagli pesanti e ingombranti diventa molto faticoso con queste misure.

STERZO Il servocomando privilegia la leggerezza: nelle manovre si fa poca fatica ma quando la velocità sale la precisione lascia a desiderare.

VERVE Il motore 1.0 a tre cilindri non è particolarmente brioso.

LA VERSIONE GIUSTA

La Hyundai i10 1.0 Connectline da 67 CV ha il miglior rapporto prezzo/dotazione. Per la città consigliamo il cambio automatico.

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