Grazie al quattro cilindri 2.5 portato a 365 CV la Porsche 718 Boxster GTS avvicina le prestazioni della sorella maggiore 911. Su strada sfodera precisione e tenuta invidiabili, ma meno rabbia di quanto ci si aspetterebbe.
Dotata della nuova trasmissione robotizzata a doppia frizione, questa piccola cabriolet sa dare belle soddisfazioni nella guida, ed è rilassante se si va tranquilli. Sempre scarsi l’abitabilità posteriore e il baule.
La nuova Mercedes E Cabrio è ancora più spaziosa e comoda, anche quando la capote (ben fatta) è giù. Brillante e poco rumoroso il 2.0 turbodiesel. Finiture molto curate e alcuni comandi poco pratici.
Leggermente ritoccata (assieme alla Coupé e alla Gran Coupé), la nuova BMW Serie 4 Cabrio si presenta ancor più grintosa. Nella guida sa abbinare sportività e comfort. Ordini già aperti.
La nuova Mazda MX-5 RF è la versione cabrio-coupé della spider giapponese: un tetto rigido retrattile sostituisce la capote in tela. Guida piacevole e prestazioni di livello, ma il comfort è scarso a vettura scoperta.
Esagerata e strapotente, ma elegante, la Mercedes Classe C Cabrio con il 4.0 V8 da 510 CV è davvero divertente da guidare. Ma il baule non è molto grande, né molto sfruttabile.
Come la 911, anche la più piccola fra le Porsche si converte al turbo. Adesso si chiama 718 Boxster e ha prestazioni da brivido, ma il rombo non convince del tutto.
I sofisticati sistemi frangivento e di climatizzazione permettono di viaggiare con la nuova Mercedes S Cabriolet a tetto aperto anche in autostrada e perfino d'inverno. A deludere sono lo spazio e il bagagliaio.
Elegante e lussuosa, è piacevole su asfalto, mentre l’altezza da terra e la sofisticata trazione 4x4 permettono qualche soddisfazione nel fuori strada. Ma, nonostante il listino "pesante", la dotazione va completata.
Col nuovo pacchetto Handling Speciale, la Ferrari California T baratta un pizzico di comfort per una maggiore reattività: risultato, emozioni in abbondanza. Quei comandi, però…
Abbiamo guidato in anteprima la nuova Fiat 124 Spider: per equilibrio e sterzo, sembra un'altra vettura rispetto alla Mazda MX-5 dalla quale deriva. E da cui “eredita”, però, anche alcuni difetti.
La nuova Smart fortwo cabrio ripropone il tetto in tela apribile e gli archi del tetto smontabili: uguali le doti di guida, ma anche il comfort (scarso) dagli 80 all’ora in su.
Prestazioni da brivido per le nuove Porsche 911 Carrera e Carrera S che per la prima volta montano motori sovralimentati. Tra le altre modifiche, le quattro ruote sterzanti.
La nuova Ferrari 488 Spider non affascina solo per le sue forme: le prestazioni ottenute dal V8 turbo da 669 CV e la sofisticata gestione elettronica della vettura esaltano su qualunque tipo di percorso.
La nuova generazione della Mazda MX-5 appaga senza risultare scomoda. Il 2.0 da 160 CV ha un buon tiro, ma non impressiona per l’allungo. E i portaoggetti sono pochi.
La variante aperta della berlinetta italiana diverte e regala emozioni forti, con un contatto diretto fra pilota, macchina e strada. Ma costa una fortuna.