CHE AUTO È
La Opel Karl è una citycar rivolta a chi vuole un’auto piccola in grado di cavarsela anche nei percorsi più lunghi. Ha un abitacolo spazioso e curato (a differenza del baule, un po’ piccolo e poco accessibile) ed è confortevole: rumori e vibrazioni sono contenuti per un mezzo di questa categoria. In più si guida bene: merito di un propulsore abbastanza vivace e silenzioso (seppur non particolarmente brillante in ripresa, bisogna necessariamente scalare marcia), di uno sterzo leggero (ma non “vago”) e di un cambio ben manovrabile. I finestrini e il lunotto piccoli limitano la percezione di quanto sta attorno all’auto in manovra. Gli esemplari dotati dei sensori di parcheggio in circolazione sono pochi: all’epoca era un optional piuttosto costoso.
Prodotta dal 2015 al 2020, la Opel Karl viene lanciata con un motore 1.0 a tre cilindri a benzina da 75 CV, affiancato nel 2016 da una variante a Gpl da 73 CV. L’anno seguente debutta l’allestimento Rocks che strizza l’occhio al mondo delle suv: assetto rialzato e protezioni in plastica per la carrozzeria. Una versione che rimane l’unica in listino dal 2018, anno in cui viene cancellata la variante a gas.