CHE AUTO È
La seconda generazione della monovolume tedesca Opel Meriva arriva nel 2010 per sostituire la prima versione, in vendita dal 2003. Rispetto a quest’ultima è più lunga (24 cm) e larga (12 cm) e, per certi aspetti, può essere un’alternativa a modelli di segmento C. È caratterizzata dall’apertura “ad armadio” delle portiere (quelle posteriori sono incernierate dietro), ma ci sono molte soluzioni votate alla praticità, come i tre sedili posteriori separati che scorrono longitudinalmente ma trasversalmente, per trasformare l’auto da cinque a quattro posti.
La Opel Meriva esordisce con due motori a benzina (1400 da 101 CV e 1400 turbo da 120/140 CV) e due diesel (1300 da 75/95 CV di origine Fiat e 1700 da 101/110/131 CV). Tra gli allestimenti l’Elective è il più equilibrato e apprezzato. Nel 2012 escono di scena il 1400 turbo a benzina da 140 CV e il 1700 turbodiesel da 101 CV, ma si aggiunge un 1400 turbo a benzina/GPL da 120 CV ed entra in listino l’allestimento economico One. Nel 2014 viene sottoposta a un restyling che riguarda i proiettori (anche a Led), la fanaleria posteriore, i paraurti e la strumentazione. Sul fronte diesel sparisce il motore meno potente e arriva un 1600 da 110 e 136 CV e poi anche da 95 CV.
Nel 2017 la Opel Meriva viene sostituita dalla più convenzionale Crossland X.