Pratica, spaziosa e ben dotata, la Skoda Octavia Wagon 1.4 TSI iV è un’ibrida ricaricabile che può percorrere oltre 40 km a zero emissioni. I 204 CV combinati (1.4 turbo più motore elettrico) la rendono brillante, ma il baule perde 150 litri rispetto alle versioni a benzina e diesel.
La nuova wagon Suzuki Swace, “sorella” della Toyota Corolla Touring Sports, ha interni e baule spaziosi, fa viaggiare comodi e promette di consumare poco. Scarse, però, le possibilità di personalizzazione.
La wagon Renault Mégane Sporter ora c’è anche ibrida ricaricabile. È comoda, si guida bene e consente di percorrere una cinquantina di km in modalità elettrica. Poco modulabile il pedale del freno.
La Skoda Octavia Wagon 1.5 G-TEC è una famigliare spaziosa, pratica e ricca, anche sul piano tecnologico. Il vivace 1.5 a gas naturale fa risparmiare sui rifornimenti. Un po’ dure le sospensioni.
Aggiornata nel frontale e nei contenuti tecnici, la Opel Insignia Sports Tourer 2.0 a gasolio da 174 CV è accogliente, comoda e facile da guidare. In accelerazione, però, il quattro cilindri alza la voce.
La nuova Skoda Octavia Wagon è molto spaziosa, pratica e sicura. Bene il rapporto fra qualità, dotazione (anche di sicurezza e hi-tech) e prezzo. Il vivace 2.0 gasolio romba un po’ troppo.
La Skoda Superb ibrida plug-in offre un ottimo comfort. Le batterie, però, oltre a “regalare” una spinta decisa (e a contenere i consumi) rubano spazio nel baule. Che rimane comunque di buon livello.
La nuova edizione dell’Audi A6 Allroad si conferma un’elegante e accogliente “tuttoterreni”. Con i 286 cavalli del 3.0 diesel è anche gradevole nella guida. Al prezzo elevato, però, non corrisponde un’adeguata dotazione.
La versione più sportiva della rinnovata wagon Mini Clubman è spinta da un 2.0 turbo da 306 CV, vigoroso, ma dolce nella guida tranquilla. Alto il prezzo.
La nuova edizione della BMW Serie 3 Touring è sempre confortevole e, con il 3.0 diesel da 265 CV, anche molto brillante. Migliorabili, però, la strumentazione e il volante.
La wagon si rinnova a quattro anni dal lancio: cambia poco lo stile, ma al posto del 1.6 turbo c’è un 2.0 aspirato (non sempre silenzioso). Ricca la dotazione.
La Skoda Superb si rinnova e fa debuttare la versione Scout, più alta di 1,5 cm e con un look che strizza l'occhio alle suv. È spaziosa, curata e ben dotata, ma non costa poco. Brillante il 2.0 diesel, dinamica la guida.
La Volkswagen Passat si rinnova con sistemi di guida e di infotainment evoluti. La versione tipo suv Alltrack è la più versatile, ma il cambio è migliorabile.
La nuova Kia ProCeed abbina forme filanti alle ottime doti di carico di una wagon. E questa versione GT, mossa da un 1.6 turbo da 204 CV, è anche “cattiva”.
La Peugeot 508 SW è un’auto facile da guidare e divertente, anche col 1.5 a gasolio da 131 CV. Il bagagliaio è ben sfruttabile. Peccato per le palette al volante del cambio automatico scomode da usare in curva.
La nuova Kia Ceed famigliare è più sportiva e, al contempo, offre più spazio ai bagagli e ai passeggeri (ma l’accessibilità posteriore non è il massimo). Il 1.4 a benzina da 140 CV è brillante; più dolce che rapido il cambio a doppia frizione.
La quinta edizione dell’Audi A6 Avant è confortevole e, con il nuovo 2.0 diesel da 204 CV, reattiva e gradevole nella guida. Da integrare, però, la dotazione di serie.
La nuova Volvo V60 cresce in dimensioni, prezzo e dotazioni. Molleggio e insonorizzazione sono di qualità e il 2 litri da 310 CV spinge con decisione, ma non tutte le finiture convincono. E il cambio automatico non ha le “palette”.