CHE AUTO È
La Volkswagen Golf Variant, giunta alla sesta generazione, è una station wagon rivolta a chi ha bisogno di spazio. Ha un baule grande (505 litri che diventano 1.495 quando si reclinano i sedili posteriori), dalla forma regolare e facilmente accessibile grazie all’ampio portellone e alla soglia di carico vicina a terra e l’abitacolo è comodo per quattro: l’occupante della porzione centrale del divano è disturbato dal mobiletto che sbuca tra le poltrone anteriori e dal tunnel nel pavimento.
La Volkswagen Golf Variant è appagante tra le curve come poche altre: merito dei motori turbo (capaci di una spinta omogenea e molto silenziosi) e di sospensioni ben tarate che preservano anche il comfort. Anche la posizione di guida non è da sottovalutare: i comandi sono disposti correttamente e ci sono tante regolazioni per il volante e la poltrona. La visibilità è penalizzata dal lunotto piccolo e lontano dal posto guida e dai poggiatesta del divano. In più la dotazione è povera: sugli esemplari più recenti bisognava pagare a parte i sensori di parcheggio e sugli allestimenti più economici persino la radio.
Prodotta dal 2009 al 2013, la Volkswagen Golf Variant viene lanciata con quattro motori turbo: due a benzina (1.2 da 105 CV e 1.4 da 122 CV) e due diesel (1.6 da 105 CV e 2.0 da 140 CV).