CHE AUTO È
La quinta generazione della Volkswagen Polo è una piccola tedesca, disponibile a tre o a cinque porte, rivolta a chi vuole un mezzo sobrio e robusto. Ha uno stile poco appariscente ma è ricca di contenuti interessanti: è comoda nei lunghi viaggi, sicura (gli esemplari più recenti hanno l’avviso anti colpo di sonno e il sistema che evita collisioni multiple dopo un impatto) e ha uno sterzo preciso. Il bagagliaio non è però molto ampio, il cruscotto è povero di informazioni e i motori a tre cilindri, oltre a essere rumorosi in accelerazione, deludono nello spunto e in ripresa, anche quelli sovralimentati a gasolio.
Prodotta dal 2009 al 2016, la Volkswagen Polo viene lanciata con cinque motori a benzina e diesel da 60 a 90 CV, affiancati nel 2010 da altri cinque propulsori (anche a Gpl), con potenze fino a 179 CV. Nel 2013 la potenza dell’unità più grintosa scende a 170 CV e sbarca in listino un 2.0 da 220 CV. Il restyling del 2014 porta modifiche ai paraurti e una rivoluzione nella gamma motori, composta da cinque unità: tre a benzina (due 1.0 a tre cilindri da 60 e 75 CV e un 1.2 turbo da 90 CV) e due 1.4 turbodiesel a tre cilindri da 75 e 90 CV. L’ultimo cambiamento rilevante nel listino risale al 2015, con il lancio di un 1.8 turbo a benzina da 192 CV.