CHE AUTO È
La Volkswagen Tiguan è una suv di medie dimensioni (è lunga poco meno di 4,5 metri) pensata per la famiglia. La seconda generazione è stata lanciata nel 2016 e ha reso il suo stile più squadrato e sportivo. Il frontale si sviluppa in orizzontale e nelle varianti più orientate al fuoristrada include protezioni che migliorano l’angolo d’attacco. Il retro presenta fanali a led e un design pulito con uno spoiler integrato. Il paraurti posteriore ha un aspetto robusto con dettagli cromati a seconda dell'allestimento.
L’abitacolo della Volkswagen Tiguan è ben fatto e razionale: a modernizzare il tutto c’è il cruscotto digitale, di serie sugli allestimenti più ricchi. A bordo c’è spazio abbondante per i passeggeri e per i bagagli: quest’ultimo può essere ampliato grazie al divano scorrevole.
Prodotta dal 2016 al 2024, la Volkswagen Tiguan debutta con 3 motori benzina, un 1.4 TSI da 125 o 150 CV e un 2.0 TSI da 180 CV (i più potenti con il cambio DSG di serie), a cui si aggiungono 4 unità turbodiesel: 1.6 da 115 CV, 2.0 da 150 o 190 CV e il 2.0 biturbo da 240 CV. Mentre i propulsori a gasolio vengono confermati in blocco fino al restyling del 2020, tutti i benzina ricevono un aggiornamento tra il 2017 (quando viene alzata la potenza del 2.0 TSI da 180 a 190 CV) e il 2018 (il 1.4 viene sostituito da un 1.5 con potenze di 130 o 150 CV).
Dopo il restyling di metà carriera entra in gamma la prima variante ibrida plug-in, con il 1.4 turbo abbinato a un motore elettrico integrato nel cambio a doppia frizione per un totale di 245 CV. Debutta anche la sportiva Tiguan R, con il 2.0 TSI portato a 320 CV. La Volkswagen Tiguan dopo l’aggiornamento perde il diesel più piccolo, sostituito da una variante depotenziata del 2.0 TDI con 122 CV, mentre l’unità da 190 CV viene portata a 200. Sparisce dal listino il motore bi-turbodiesel.