CHE AUTO È
La Volkswagen Golf di sesta generazione è una compatta tedesca disponibile a tre o cinque porte. È ben rifinita, confortevole e ha buone qualità dinamiche. Si tratta di un profondo aggiornamento della generazione precedente, rispetto alla quale mantiene le proporzioni e le dimensioni, rinnovando l’aspetto con linee più spigolose. Fa un grande passo avanti però in termini di sicurezza, ottenendo il massimo dei voti nei crash test dell’Euro NCAP.
Niente soluzioni avveniristiche per la plancia della Volkswagen Golf, ma un design sobrio e tradizionale condito con qualche tocco di sportività (il volante a tre razze assieme agli strumenti circolari e “incassati”) che ben si sposa con la notevole qualità dei materiali e delle finiture. Ben sagomati e confortevoli i sedili anteriori; dietro, due adulti stanno comodi, ma il terzo ha poco spazio. Il bagagliaio è abbastanza capiente e ben sfruttabile in altezza, ma il dislivello fra il piano di carico e soglia ne riduce la praticità.
La sesta generazione della Volkswagen Golf viene lanciata nel 2008 con tre versioni a benzina e due diesel. Per quanto riguarda i primi si tratta di un 1.6 aspirato da 102 CV e di un 1.4 TSI declinato con 122 o 160 CV. I motori a gasolio al lancio sono invece una coppia di 2,0 litri TDI, con 110 e 140 CV. Nel 2009 entrano in gamma il 1.2 TSI da 105 CV e il 2.0 turbo da 210 della Golf GTI, insieme a un turbodiesel più piccolo, l’1.6 da 105 CV, e una variante più potente del 2.0 TDI, da 170 CV. Nel 2010 escono di scena il “millesei” aspirato, che resta solo nella variante a GPL offerta dal 2009 e viene sostituito dal 1.4 da 80 CV, e il 2 litri a gasolio da 110 CV. Arriva infine, sempre nel 2010, anche la variante più sportiva R, con il duemila da 170 CV.