CHE AUTO È
La risposta sudcoreana alla Toyota Prius è questa Hyundai Ioniq, una vettura che presenta due punti di forza da non sottovalutare: un cambio automatico a doppia frizione (che garantisce una guida più appagante rispetto alle trasmissioni CVT a variazione continua usate dalla concorrenza nipponica e non solo) e una variante elettrica. Una “segmento C” a cinque porte progettata pensando all’ambiente caratterizzata da un design esterno aerodinamico e originale. Sotto la pelle troviamo invece una meccanica condivisa con la prima serie della crossover Kia Niro e un abitacolo spazioso e tecnologico impreziosito da comandi ergonomici e da un sistema multimediale tanto semplice e intuitivo quanto efficace nel funzionamento.
Prodotta dal 2016 al 2022, la Hyundai Ioniq viene lanciata inizialmente solo nella variante full hybrid spinta da un motore 1.6 ibrido a benzina da 141 CV. L’anno seguente arrivano la ibrida plug-in (stessa cilindrata e identica potenza), in grado di percorrere circa 50 km a emissioni zero, e la elettrica pura con 120 CV. Nel 2019 è la volta di un profondo restyling: modifiche estetiche importanti alla carrozzeria e alla plancia e una variante elettrica più potente (136 CV), con una batteria più capiente e in grado di percorrere più chilometri con “un pieno” di energia grazie all’autonomia migliorata.