Motore, aerodinamica ed elettronica sono ai massimi livelli nella nuova Ferrari 458 Speciale. Per alleggerirla hanno persino tolto diversi materiali fonoassorbenti, come nelle auto da gara. L’obiettivo? Far sentire chi la guida un pilota vero.
Spinta da un potente motore elettrico, la piccola BMW i3 abbina le “emissioni zero” a uno sprint degno di una sportiva. Inoltre, offre notevole guidabilità e interni raffinati. Criticabili l’accessibilità al divano e l’autonomia.
La multispazio Ford Tourneo Connect ha un vano bagagli molto capiente e interni comodi per cinque adulti. Le sospensioni morbide, però, la fanno coricare parecchio di lato in curva.
Anche nella nuova versione a gas naturale, la Seat Leon conserva un discreto sprint: il 1.4 TSI turbo da 110 CV gira sempre regolare. Ma, oltre i 120 all’ora, i fruscii aerodinamici e il rumore delle gomme si fanno sentire un po’ troppo.
La terza generazione della BMW X5 convince per le doti dinamiche, assicurate anche dal potente 3.0d turbodiesel da 258 CV, e per l'essenzialità e l'eleganza degli interni. I costosi optional, però, fanno lievitare parecchio il conto.
La nuova Infiniti Q50 è la prima auto di serie ad avere lo sterzo elettronico: giova al comfort senza pregiudicare la gradevolezza e la precisione di guida. Dentro è realizzata con cura, ma poco accogliente dietro.
Leggermente rinnovata, l’Alfa Romeo MiTo è ora disponibile anche con il nuovo bicilindrico turbo da 105 cavalli, che asseconda la guida brillante. Ma non si può dire altrettanto degli inserimenti gommosi del cambio.
Il recente leggero aggiornamento non ha cambiato l’aspetto dell’Alfa Romeo Giulietta che, con il nuovo 2.0 turbodiesel da 150 cavalli, si conferma brillante nella guida e confortevole. Sempre carenti la visibilità posteriore e la disponibilità di portaoggetti.
Tutta nuova, la Hyundai i10 si fa apprezzare per gli interni ampi e il buon comfort. Poco vivace il 1.0 a tre cilindri che, però, è silenzioso e abbinato a un cambio efficace. In vendita da novembre.
Con il nuovo 1.6 turbodiesel, l'Opel Zafira Tourer è poco rumorosa e la guida è fluida. In ripresa, tuttavia, il peso dell'auto si fa sentire (e le marce lunghe non aiutano). Davvero spazioso l'abitacolo.
Con il nuovo 2.2 a gasolio da 163 CV, la Jaguar XF offre prestazioni e comportamento non così lontani dalla "sorella" da 200. E fa risparmiare più di 3.500 euro all'acquisto.
La nuova BMW 518d da 143 CV è il modello meno potente della gamma, ma conserva una verve più che sufficiente: ok il comportamento su strada e finiture, non molto spazioso l’abitacolo.
Tutta nuova, la Jeep Cherokee non rinnega le sue origini da fuoristrada, ma ora è più piacevole da guidare su strada. La visibilità posteriore è critica. Arriverà nella primavera del 2014.
Rinnovata, ma non stravolta nella linea, la Cadillac CTS è ora più “europea”: piacere di guida e finiture sono migliorate. Il baule, però, rimane piccolo. In vendita dalla primavera 2014.
Sette posti e con una linea originale, la Citroën Grand C4 Picasso si distingue per le finiture curate e per l’elevato comfort. Brillante il nuovo 2.0 a gasolio da 150 CV, ma è costosa.
Il 1.0 da 75 CV della Volkswagen up! in versione “quasi suv” è abbastanza brioso, anche se lento in ripresa nelle marce alte. Con le protezioni in plastica e l’altezza da terra maggiorata, la macchina è ben attrezzata per affrontare anche facili fuori strada.
I ritocchi di metà carriera non hanno stravolto l’aspetto della Opel Insignia, ma ne hanno migliorato l’elettronica di bordo (comandi più semplici da usare) e incrementato l’efficienza del motore.