CHE AUTO È
La Ford Ka+ è una citycar che condivide la base meccanica con la Fiesta. La risposta alla Dacia Sandero offre in 3,93 metri un abitacolo spazioso, una buona dotazione di serie (ma non di sicurezza, le manca persino la frenata automatica) e un comportamento stradale tanto agile nelle curve quanto confortevole sulle sconnessioni dell’asfalto. Merito di una taratura delle sospensioni non troppo cedevole ma neanche esageratamente rigida. Anche il vano bagagli è ampio: 270 litri che diventano 1029 quando si abbattono i sedili posteriori. Peccato solo per la bocca di carico scomoda.
Prodotta dal 2016 al 2020, la Ford Ka+ viene lanciata con due motori 1.2 a tre cilindri a benzina da 69 e 86 CV: due unità robuste ma penalizzate dalla ripresa debole e da consumi di carburante particolarmente alti. Nel 2018 è la volta di un restyling che porta un design esterno più elegante, una plancia più moderna e il nuovo allestimento Active che strizza l’occhio nel look (protezioni ai passaruota) e nei contenuti (assetto rialzato di 2,3 centimetri) al mondo delle suv. Nello stesso anno debutta un 1.5 turbodiesel da 95 CV. Gli ultimi cambiamenti rilevanti alla gamma della Ford Ka+ (si legge “Ka Plus”) risalgono al 2019 con l’addio al listino del propulsore 1.2 “base”.