Volkswagen
Passat
(serie 8 B8 restyle - 2019/2020)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

477/183/148

Posti

5

Bagagliaio (litri)

586/1152

CHE AUTO È

La Volkswagen Passat, arrivata all’ottava generazione, è una berlina tedesca disponibile a trazione anteriore o integrale. Un’auto rivolta ai macinatori di chilometri, un mezzo comodo nei lunghi viaggi e appagante nelle curve caratterizzato da finiture estremamente curate e da un bagagliaio ampio. Non è tuttavia priva di difetti: il posto centrale del divano posteriore è scomodo e il cambio manuale - oltre ad avere una rapportatura lunga che favorisce l’efficienza ma penalizza le prestazioni - ha una leva poco manovrabile. Ultimi, ma non meno importanti, i comandi poco pratici: un problema risolto in parte con il restyling del 2019.

Prodotta dal 2015 al 2020, la Volkswagen Passat viene lanciata con sette motori sovralimentati: due 1.4 TSI turbo a benzina da 125 e 150 CV, un 1.4 GTE turbo ibrido plug-in a benzina (potenza totale di 218 CV) e quattro diesel TDI (1.6 turbo da 120 CV e tre 2.0; due turbo da 150 e 190 CV e un biturbo BiTDI da 239 CV). Nel 2017 l’unità a benzina più potente esce dal listino mentre l’anno seguente restano solo i 2.0 turbodiesel. In occasione del restyling del 2019 arrivano lievi modifiche alla carrozzeria, interventi sostanziosi alla plancia e una gamma motori rinnovata: alle quattro unità a gasolio e a quella ibrida “alla spina” si aggiunge un 1.5 turbo a benzina da 150 CV.

COSA CONTROLLARE

Gli esemplari TDI a gasolio più anziani della Volkswagen Passat sono stati coinvolti nel “dieselgate”, ma sono state successivamente richiamate dal costruttore per modificare le centraline elettroniche montate in fabbrica, che “spegnevano” illegalmente i sistemi di contenimento delle emissioni in determinate condizioni. Per quanto riguarda gli altri problemi frequenti segnaliamo avarie al motore, al servofreno, al servosterzo e all’impianto di illuminazione.

PREGI

BAGAGLIAIO Il vano è molto capiente (586 litri) ed è oltretutto rifinito con notevole cura.

COMFORT La Volkswagen Passat è silenziosissima anche alle velocità autostradali. Gli esemplari dotati delle sospensioni a controllo elettronico (erano optional) sono “gentili” sulle buche.

FINITURE Materiali di qualità assemblati in modo impeccabile. Difficile trovare concorrenti così curate.

TENUTA DI STRADA Elevata, specialmente selezionando la modalità di guida Sport. Precisa, sicura e stabile: il tutto impreziosito da uno sterzo piuttosto diretto.

DIFETTI

CAMBIO La trasmissione manuale non è male ma gli innesti richiedono un po’ di sforzo. Cercate esemplari dotati del comodissimo automatico a doppia frizione DSG, più adatto a chi fa molta strada.

COMANDI Sugli esemplari pre-restyling quelli riportati nel volante e quelli delle luci e del “clima” sono poco pratici. La situazione è migliorata parecchio con il lifting introdotto nel 2019: un restyling che ha cambiato molto la plancia.

QUINTO POSTO La zona centrale del divano posteriore è scomoda: la seduta è rialzata e rigida e il tunnel è ingombrante e spigoloso.

RIPRESA Poco vigorosa sugli esemplari dotati di cambio manuale.

LA VERSIONE GIUSTA

La Volkswagen Passat 2.0 TDI 190 CV va forte e beve poco ed è disponibile anche con la trazione integrale 4Motion.

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