CHE AUTO È
La Citroën C2 è una citycar francese a tre porte caratterizzata da un design originale: il frontale è aggressivo e il profilo è vivacizzato dalla forma particolare del finestrino dietro. Non mancano, inoltre, le soluzioni versatili: il portellone si apre in due parti e sugli allestimenti più ricchi ci sono persino due sedili posteriori singoli e scorrevoli. Va detto, però, che il bagagliaio è piuttosto piccolo: in configurazione a due posti il vano arriva a soli 879 litri. Rivolta a chi ama distinguersi, è agile nelle curve e ha uno sterzo piacevolmente leggero. Peccato solo per la rumorosità marcata. Non è inoltre il massimo per quanto riguarda l’ergonomia: gli alzacristalli si trovano in una posizione scomoda (sul tunnel) e la strumentazione digitale è poco leggibile, specialmente di giorno.
Prodotta dal 2003 al 2010, la Citroën C2 viene lanciata con quattro motori: tre a benzina (1.1 da 60 CV. 1.4 da 73 CV e 1.6 da 109 CV) e un 1.4 turbodiesel da 68 CV. Nel 2004 debutta un 1.6 a benzina da 122 CV mentre due anni più tardi esordisce un 1.4, sempre a benzina, da 88 CV. Nel 2007 entra in listino un 1.6 a gasolio da 109 CV e l’anno seguente, in concomitanza con un restyling che porta un paraurti anteriore più grintoso, sparisce dalle scene il 1.6 meno potente. L’ultima modifica rilevante nella gamma risale al 2009 con l’addio dei 1.4 a benzina e dei 1.6.