Fiat
124 Spider
(serie 2 348 - 2016/2019)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

408/174/123

Posti

2

Bagagliaio (litri)

140

CHE AUTO È

Una scoperta biposto a trazione posteriore che riprende il nome della mitica Fiat 124 Sport Spider nata nel 1966. La moderna Fiat 124 Spider ha molti elementi in comune con la quarta generazione della MX-5: il pianale, buona parte della meccanica e lo stabilimento di produzione in Giappone (più precisamente negli impianti Mazda di Hiroshima). Anche gli interni sono simili: cambiano i pannelli delle porte, l’inserto nella plancia, il pomello del cambio, il cuscino e la corona del volante. Il design esterno è invece completamente diverso: le forme omaggiano l’antenata realizzata da Pininfarina riproponendo in chiave moderna (ma senza mai essere smaccatamente retrò) alcuni tocchi di stile come la mascherina sottile esagonale, i grandi gruppi ottici e la coda ad “ala di rondine”.

Più lunga della “cugina” del Sol Levante, la Fiat 124 Spider può vantare un bagagliaio leggermente più capiente e finiture più curate. Su strada è invece più confortevole e rassicurante, ma anche meno divertente quando si affrontano le curve con il coltello tra i denti. Prodotta dal 2016 al 2019, è spinta da un motore 1.4 turbo a benzina MultiAir da 140 CV. Un propulsore sovralimentato in grado di offrire una spinta più corposa ai bassi regimi rispetto alle unità aspirate della MX-5. Il suo carattere è però più “buono”: oltre i 4.500 giri ha già dato tutto e la colonna sonora non è delle più emozionanti.

COSA CONTROLLARE

402 esemplari della Fiat 124 Spider sono stati richiamati tra il 2016 e il 2017 per un possibile malfunzionamento del cambio. Per quanto riguarda l’affidabilità la scoperta torinese ha molte componenti in comune con la collaudata Mazda MX-5. Il motore MultiAir è robusto, a patto di effettuare la corretta manutenzione.

PREGI

CAPOTE In tela e con apertura manuale: per scoprirla basta un semplice gesto del braccio destro.

COMPORTAMENTO STRADALE Meno coinvolgente della “cugina” Mazda MX-5 (per far partire il posteriore bisogna impegnarsi di più), ma comunque gratificante in ogni situazione.

DESIGN Una reinterpretazione in chiave moderna della prima Fiat 124 Spider. Gli stilisti torinesi sono riusciti a differenziarla molto dalla MX-5 (più fuori che dentro).

STERZO Un comando preciso e omogeneo nella risposta che consente di pennellare le traiettorie.

DIFETTI

CONSUMI Il propulsore beve parecchia benzina in qualsiasi situazione di guida. In autostrada bisogna fare i conti con una sesta marcia “di potenza” che non aiuta a contenere la sete e la lancetta del contagiri.

DOTAZIONE DI SERIE L’allestimento “base” è spartano: i fendinebbia e gli utili sensori di parcheggio posteriori non si potevano avere neanche come optional e mancano tutti i più moderni aiuti alla guida.

MOTORE Il 1.4 turbo MultiAir a benzina offre una buona spinta ai bassi regimi, ma allunga poco e ha un sound non molto gratificante.

VOLANTE Il comando non è regolabile in profondità.

LA VERSIONE GIUSTA

La versione “base” è un po' povera, meglio puntare su allestimenti più eleganti e accessoriati, come il Lusso.

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