Volkswagen
Maggiolino
(serie 2 restyle - 2016/2018)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

429/183/149

Posti

4

Bagagliaio (litri)

310/905

CHE AUTO È

La Volkswagen Maggiolino, arrivata alla seconda generazione, è una compatta tedesca a tre porte adatta a chi vuole distinguersi. Riprende nelle forme e nel nome il leggendario modello della casa di Wolfsburg ma aggiunge tanti contenuti moderni: una ricca gamma di motori turbo caratterizzata da un’erogazione regolare, finiture molto curate e una tenuta di strada eccellente, ben supportata da uno sterzo preciso (anche se non molto diretto). La praticità non è il suo forte: il divano ha solo due posti e lo spazio per la testa e le gambe di chi si accomoda dietro è appena sufficiente. Senza dimenticare gli schienali troppo verticali e l’accessibilità difficoltosa. Non eccezionale neanche la visibilità posteriore, penalizzata dai retrovisori esterni piccoli e dall’assenza del tergilunotto.

Prodotta dal 2011 al 2018, la Volkswagen Maggiolino viene lanciata con due motori turbo a benzina TSI: un 1.2 da 105 CV e un 2.0 da 200 CV. La gamma si allarga nel 2012 con l’arrivo di altri tre propulsori (1.4 TSI da 160 CV e due diesel TDI: 1.6 da 105 CV e 2.0 da 140 CV) e viene rinnovata due anni più tardi: la potenza del 1.4 scende a 150 CV, quella del 2.0 diesel aumenta a 150 CV e il 1.6 a gasolio viene rimpiazzato da un “duemila” da 110 CV. Il leggero restyling del 2016 porta solo alcune modifiche estetiche.

COSA CONTROLLARE

La Volkswagen Maggiolino è un’auto molto affidabile e non ha problemi di ricambi in quanto la meccanica è condivisa con la sesta generazione della Golf. Le uniche noie riguardano gli intasamenti del filtro antiparticolato dei motori diesel, ma solo sugli esemplari utilizzati per brevi tragitti.

PREGI

FINITURE La Volkswagen Maggiolino non è molto lussuosa ma può vantare materiali di ottima qualità. Degni di nota anche gli assemblaggi, molto precisi e privi di sbavature.

MOTORI Tutti i propulsori sono turbo (TSI a benzina e TDI a gasolio) e sono contraddistinti da un’erogazione regolare  e omogenea distribuita su un ampio arco di giri.

STERZO Il comando non è molto diretto ma è preciso e offre una resistenza adeguata a ogni situazione di impiego.

TENUTA DI STRADA È incollata all’asfalto. Il limite di aderenza non è facile da raggiungere.

DIFETTI

POSTI DIETRO Il divano può accogliere solo due passeggeri e lo spazio a disposizione della testa e delle gambe di chi si accomoda dietro è appena sufficiente per adulti di corporatura normale. Difficoltosa, inoltre, l’accessibilità.

RAPPORTI DEL CAMBIO Gli ultimi sono un po’ lunghi: una scelta che aiuta a consumare meno carburante ma che penalizza parecchio la ripresa.

SPAZI DI FRENATA Piuttosto lunghi e al di sotto delle aspettative.

VISIBILITÀ POSTERIORE Le forme tondeggianti e originali della Volkswagen Maggiolino non aiutano di certo nelle manovre di parcheggio. In più i retrovisori esterni sono piccoli e manca il tergilunotto.

LA VERSIONE GIUSTA

Se viaggiate tanto la Volkswagen Maggiolino 2.0 TDI è l’ideale. Altrimenti meglio la 1.2 o la 1.4 TSI.

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