La cinese DFSK Glory 600 presenta diversi punti di forza: è spaziosa, comoda sulle buche ed è una delle suv con tre file di sedili più economiche del listino. Il motore, però, è poco reattivo e mancano alcuni Adas.
La Omoda 5 è una crossover dalle forme sportive, ma che punta soprattutto sul comfort e sulla dotazione ricchissima in rapporto al prezzo. L’abitacolo è ampio, non altrettanto il baule.
Forte di 585 CV del sistema ibrido plug-in, la Mercedes E 53 AMG regala scatti fulminanti, un’agilità sorprendente e un comfort di alto livello. Piccolo, però, il baule.
La Renault Symbioz è una crossover derivata dalla Captur: più lunga di 17 cm, tutti a vantaggio del bagagliaio, resta agile e comoda. Per il momento c’è solo full hybrid (con un cambio non sempre fluido).
Cambia poco nell’estetica, ma grazie alle due frizioni che ripartiscono la coppia fra le ruote posteriori (e ai 23 cavalli aggiuntivi), l’Audi S3 Sportback offre una guida più efficace e divertente. Il tutto, senza intaccare il comfort e la facilità nell’utilizzo quotidiano. Difetti? La voce impersonale del quattro cilindri.
La variante ibrida plug-in della AMG GT, con i suoi 816 CV, è una delle Mercedes di serie più potenti di sempre. Fenomenali le prestazioni, e il comfort non è affatto male. Ma solo per due: i posti dietro sono minuscoli.
Rinnovata più che altro nell’infotainment e nei motori, la Volkswagen Golf è comoda e ben rifinita; pronto il 1.5 mild hybrid da 116 CV. Ma il prezzo è impegnativo.
La versione più “atletica” della lussuosa Bentley Bentayga ha potenza da vendere grazie al 4.0 V8 biturbo ma conquista per il comfort di marcia e un abitacolo impareggiabile per materiali e finiture. Le sviste? Sono veramente poche…
Grande fuori e dentro, con il suo look tosto e squadrato la nuova Hyundai Santa Fe non passa inosservata. Il comandi del “clima” e l’agilità lasciano un po’ a desiderare, ma la trazione 4x4 e il molleggio curato fanno viaggiare sicuri e comodi.
Aggiornata a fondo dentro, fuori e nei contenuti per la sicurezza, l’elettrica Dacia Spring convince per il prezzo e il comfort in città; migliorato, ma non molto preciso, lo sterzo. Da rivedere certi comandi.
La versione più “estrema” della crossover compatta è una plug-in hybrid da 241 CV, che non teme il fuoristrada impegnativo. Col recente aggiornamento cambia poco nello stile ma tanto nell’infotainment, ma si sono dimenticati la telecamera davanti.
Coinvolgente tra le curve e scattante, l'Alfa Romeo Junior Veloce è un’elettrica con 280 CV tutta da guidare, grazie anche al differenziale autobloccante. Ma non costa poco. E la batteria…
Rinnovata leggermente nel design e nella meccanica, la Toyota GR Yaris ora ha 280 cavalli e può avere il cambio automatico, anche se rimane più coinvolgente con il manuale. Tra le curve soddisfa guidatori di tutte le esperienze, ma non costa poco e lo spazio è molto limitato.
La nuova edizione della crossover a sette posti Peugeot 5008 ha interni spaziosi e ricercati. Nella variante elettrica da 213 CV è confortevole ma le possibilità di ricarica sono un po’ limitate. In vendita da ottobre 2024.
Filante nel look, comoda e rifinita con cura, la più potente delle Lotus Emeya è una vera “belva” da 918 CV. Ma alcuni accessori non sono il massimo della praticità.
Il restyling porta alla Mitsubishi ASX più aiuti alla guida e un valido sistema multimediale con Google integrato. Bene la guida e lo spazio; piccolo, però, il portellone.
Profondamente aggiornata nel look, con un sistema multimediale più moderno e ancora più ricca nella dotazione di sicurezza, la Kia Picanto è a suo agio nel traffico, ma va bene anche fuori città. Unico vero limite, il 1.0 non molto vivace.