La SPORTEQUIPE 7 deriva dalla 6, differenziandosi nella parte posteriore: è più lunga di 20 cm e dispone di due sedili aggiuntivi estraibili dal pavimento del bagagliaio. In pratica, è la versione più lussuosa e accessoriata della DR 7.0, la suv medio-grande derivata dalla cinese Chery Tiggo 7 Plus (nello stabilimento molisano della DR si effettuano solo lievi modifiche). Con le ruote in lega di 20", il tetto nero a contrasto e l'enorme griglia nera che si estende fin nei paraurti, l'auto non passa inosservata.
L’abitacolo della SPORTEQUIPE 7 è ampio e prevede rivestimenti in pelle e Alcantara neri; la strumentazione è digitale e al centro c'è lo schermo di 12,5” del sistema multimediale (equipaggiato con Apple CarPlay e Android Auto via cavo). Inclusi nel prezzo il tetto apribile in vetro, il "clima" automatico bizona, il caricatore senza fili dello smartphone, il sistema di accesso senza chiave, il portellone motorizzato (che si apre anche solo avvicinandosi), i sedili a regolazione elettrica e la telecamera con vista a 360°.
La trazione è anteriore, il motore un 1.5 turbo a benzina con 160 CV e il cambio robotizzato a doppia frizione con sei marce. La versione bi-fuel benzina/GPL della SPORTEQUIPE 7 monta un impianto dell'italiana BRC, con un serbatoio del gas da 57 litri effettivi. L'auto ha sei airbag, ma nessuno dei più moderni aiuti elettronici alla guida.