LA SPORTEQUIPE 8 deriva dalla cinese Chery 8 Tiggo Pro, questa crossover a trazione anteriore rivista nei particolari dalla Dr (Sportequipe è uno dei marchi dell'azienda molisana). Moderna e possente, con enorme mascherina verticale contornata da due ampie prese d'aria inferiori, la SPORTEQUIPE 8 è un'ibrida plug-in (in arrivo anche la versione bifuel con impianto a Gpl) con sette posti. Abitacolo e bagagliaio sono molto ampi; i due sedili in terza fila, estraibili dal fondo del baule, sono comunque più adatti a dei bambini.
Allinterno si nota che la SPORTEQUIPE 8 è un modello recente, e la dotazione di accessori è generosa: ci sono anche i sedili regolabili elettricamente, due display di 13" (più uno di 8" per gestire il "clima" bizona), Android Auto e Apple CarPlay e la piastra di ricarica per i cellulari. Alti e bassi, invece, per le finiture: i rivestimenti dei sedili sono di buona qualità (a richiesta si possono avere inserti in Alcantara, estesi anche alla plancia) ma qualche plastica è sottotono.
La meccanica della SPORTEQUIPE 8 è particolare: prevede un 1.5 turbo a benzina da 146 CV, due motori elettrici (per 317 cavalli complessivi) e un cambio automatico a tre rapporti; una volta ricaricata da una presa la batteria da ben 19 kWh, secondo la casa si possono coprire in media 80 km in modalità solo elettrica. Alla guida, l'auto si dimostra pronta nello spunto e dotata di un discreto allungo; la particolare trasmissione, le sospensioni morbide e lo sterzo assai leggero invitano però a prendersela con calma, e a godersi un vomfort che è senz'altro buono. Come buoni sembrano essere i consumi di benzina nell'uso in modlaità ibrida.