Si tratta di una corta minicar elettrica (appena 213 cm: 57 in meno di una Smart fortwo!), offerta sia in versione guidabile dai 14 anni (quadriciclo leggero, limitato a 45 km/h) sia dai 16 (quadriciclo pesante, limitato a 80 km/h). Costruita in Italia, ha forme simpatiche e due posti. Comodo il grande sportello posteriore (tipo quello del frigorifero) che permette di accedere al bagagliaio. La strumentazione è centrale e si compone di uno schermo a colori di 7” che mostra la velocità, lo stato di carica e le altre informazioni necessarie. Optional il sistema multimediale con display di 10,3”, vivavoce, Android Auto e Apple CarPlay: curiosamente è montato dietro al volante, dove tradizionalmente ci sarebbe il cruscotto. Di serie c’è poco: in particolare, il riscaldatore dell’aria per l’abitacolo, il tetto apribile in vetro, altoparlanti per collegarci il cellulare. Tante però le personalizzazioni (specie dei colori) della Tazzari Minimax e non manca la possibilità di avere una batteria da 16 kWh anziché 8: l’autonomia dichiarata raddoppia, passando da poco più di 100 km a oltre 200. E c’è anche il caricatore potenziato da 4 kW anziché 2 (in pratica dimezza i tempi di ricarica dalle colonnine). Disponibile anche l'aria condizionata.