La Vantage Coupé, presentata nel 2017 e profondamente rivista all'inizio del 2024, è la più piccola fra le granturismo dell'Aston Martin, ma non manca certo di personalità e di grinta. Se lo stile generale (cofano motore lungo, tetto ad arco, piccoli finestrini e coda corta) è condiviso con gli altri modelli, qui la coda si distingue: le luci sono composte da una sottile e sinuosa striscia di led che contorna lo spoiler, mentre un estrattore aerodinamico dà subito un'idea delle elevatissime prestazioni raggiungibili. In effetti, per garantire un comportamento affidabile alle velocità più elevate, l'aerodinamica è molto curata: grazie anche al fondo carenato, la Vantage viene premuta al suolo dall'aria che corre intorno alla carrozzeria, invece di tendere all'alleggerimento come è la norma per le auto stradali.
L'abitacolo della Aston Martin Vantage Coupé è molto raccolto e ha posto solo per due persone, mentre il bagagliaio è discreto, anche perché l'accesso è agevolato da un ampio portellone; la plancia, cambiata in occasione del restyling, è elegante e ben fatta, con dipaly centrale integrato nella consolle e tunnel pieno di pulsanti.
Il V8 turbo 4.0 di origine Mercedes della Aston Martin Vantage Coupé è un motore possente, che offre ben 800 Nm di coppia motrice, una risposta prontissima (al limite della brutalità) e un rombo inebriante per gli appassionati; si abbina a un cambio automatico a otto marce montato posteriormente (l'albero di trasmissione è in fibra di carbonio). In questo modo, si garantisce una distribuzione dei pesi equamente suddivisa fra ruote anteriori e posteriori, cosa che garantisce la massima aderenza in curva. Per scaricare al meglio la potenza a terra c'è un differenziale a controllo elettronico, che in pochi millisecondi può trasferire i cavalli verso la ruota che ha maggiore aderenza. La scocca deriva da quella della più grande DB11, ed è composta da elementi estrusi in alluminio, rivestiti da pannelli in acciaio.
