La DFSK GLORY 600 è una suv medio/grande a trazione anteriore prodotta in Cina. Ha forme moderne e un frontale aggressivo, con una grande mascherina a forma di clessidra, mentre il posteriore è caratterizzato dai fanali a sviluppo orizzontale. Nella fiancata si fanno notare i grandi cerchi in lega di 19” e una nervatura che parte dal passaruota anteriore e arriva fino al portellone posteriore.
L’ampio abitacolo della DFSK GLORY 600 consente di trasportare fino a 7 passeggeri su tre file di sedili, ma sul divano in 3 si sta un po’ stretti e la terza fila è adatta solo ai bambini, perché lo spazio per le gambe e la testa è piuttosto scarso. La plancia è dominata da due schermi affiancati: dietro al volante c’è un cruscotto digitale (ma le sue grafiche non sono molto intuitive da consultare), mentre al centro si trova il monitor di 10,3” attraverso il quale si gestisce il sistema multimediale (la grafica è un po’ datata, ma è compatibile con Android Auto e Apple CarPlay). Più in basso c'è la piastra per la ricarica senza fili degli smartphone. Luci e ombre per le finiture: alle plastiche morbide della zona superiore si affianca una pelle poco piacevole al tatto (che riveste i sedili, i pannelli porta e la fascia centrale della plancia).
Il 1.5 turbo a benzina della DFSK GLORY 600 (ma è disponibile anche una versione con la doppia alimentazione a benzina e Gpl) è abbinato a una trasmissione automatica ed eroga 184 CV e 300 Nm di coppia: valori buoni in assoluto ma che non si traducono in un’auto vivace, in particolare ai bassi regimi. Del resto l’assetto privilegia il comfort, con sospensioni che filtrano bene le sconnessioni e un abitacolo ben insonorizzato, mentre uno sterzo poco comunicativo e il rollio marcato invitano a non esagerare tra le curve.