La suv cinese Forthing T5 Evo è una suv spaziosa, con uno stile moderno e un equipaggiamento ricco. Ma in ripresa è un po’ pigra, e mancano Apple CarPlay e Android Auto.
La nuova Citroën C3 diventa una piccola crossover: ha prezzi concorrenziali e un tre cilindri turbo a benzina (con distribuzione a catena anziché a cinghia) abbinato a un valido cambio manuale. Bene il comfort, ma l’accessibilità posteriore non è il massimo.
La nuova suv-coupé full hybrid Renault Rafale è grande e spaziosa, ma anche slanciata e facile da guidare. Niente male lo sprint, ma il cambio è un po’ brusco e il baule alto da terra.
Aggiornata (anche negli aiuti alla guida), la Suzuki Vitara si conferma comoda e spaziosa. E il 1.4 turbo mild hybrid la rende anche briosa. Ma per avere il cambio automatico si deve scegliere la ben più cara 1.5 full hybrid.
Nella variante mild hybrid con 101 CV e il cambio a doppia frizione, la nuova Lancia Ypsilon è confortevole e briosa. Eleganti e personali gli interni; da rivedere solo alcuni dettagli.
La nuova Lancia Ypsilon porta il marchio alla “rinascita”: la versione a corrente è scattante e comoda. Ben fatto l’abitacolo, ma solo davanti. Pratici i comandi, “spugnosa” la frenata.
La BMW i5 Touring è la variante a corrente della Serie 5. La M60 ha potenza e accelerazione da supercar; ben fatti gli interni, ma cruscotto e comandi a sfioramento non convincono.
Versione ibrida plug-in della crossover elettrica da poco sbarcata in Italia, la BYD Seal U DM-i convince per il grande comfort e l’abitacolo ampio, lussuoso e ben rifinito. Lo sprint non è male, ma la guida vivace è penalizzata dalle sospensioni morbide e dallo sterzo poco preciso.
La versione pick-up della Ineos Grenadier è più lunga di 50 cm, ha un ampio cassone e traina fino a 3,5 tonnellate: in off-road eccelle, senza sacrificare eccessivamente il comfort su strada. Da rivedere lo sterzo.
La nuova variante mild hybrid della simpatica e pratica crossover compatta Fiat 600 si affianca alla “gemella” elettrica. In ripresa è fluida e svelta e non fa neanche troppo rumore, ma i rivestimenti interni sono un po’ troppo rigidi.
Prima suv elettrica della casa, in questa versione bimotore la Cupra Tavascan è scattante e tiene bene la strada, ma la corsa lunga del pedale del freno non convince nella guida brillante. Ampio e comodo l’originale abitacolo, completa la dotazione.
Aggiornamenti per la piccola crossover full hybrid Toyota Yaris Cross: schermi più grandi, aiuti alla guida migliorati e, soprattutto, questa nuova versione con 131 CV. Lo sprint migliora, ma resta un po’ di “effetto scooter”.
In questa edizione aggiornata la Skoda Octavia wagon si conferma spaziosa, confortevole e con un impianto multimediale migliorato. Brillante il 1.5 ibrido leggero da 150 CV; scomodo il quinto posto.
Col 3.0 a gasolio mild hybrid da 367 CV, la Mercedes G va forte su asfalto ed è pressoché inarrestabile in fuoristrada. È anche confortevole e lussuosa, ma che prezzi…
Insieme a un leggero aggiornamento, per l’Audi A3 arriva la versione allstreet, in stile crossover: più alta da terra di 3 cm, resta una berlina gradevole nella guida e, con i 150 CV del 2.0 diesel, anche brillante. Sulle buche, però, si saltella.
In questa versione ibrida leggera da 101 CV la Opel Corsa si muove con brio e promette consumi contenuti. Bene il comfort, migliorabili la dotazione e il cruscotto.
Personalità spiccata, finiture ricercate e quell’agilità che fa divertire: è la nuova Mini Electric a tre porte, che con i 218 CV del motore a corrente è anche scattante. Dentro, però, resta “mini”.
La crossover full hybrid Lexus UX non cambia nelle linee slanciate, ma guadagna 15 cavalli (e si sente) e un nuovo cruscotto digitale. Il prezzo è alto, ma la dotazione è davvero generosa. Piccolo il baule.
La nuova versione della Lotus Emira prende il prestito il motore e il cambio dalla Mercedes-AMG A45: è rapida e molto coinvolgente tra le curve senza sacrificare troppo il comfort. La trasmissione, però, potrebbe essere più reattiva.