Si tratta della prima ibrida della casa del Cavallino ed è di tipo plug-in. La batteria è dietro i sedili, assieme al 4.0 V8 turbo da 780 CV. Un motore elettrico è integrato nel cambio, robotizzato a doppia frizione, mentre altre due unità a corrente muovono le ruote anteriori (si occupano anche della retromarcia, dato che è assente nel cambio), realizzando quando serve una trazione integrale. Combinati, erogano ben 1.000 cavalli, permettendo alla SF90 di scattare da 0 a 100 km/h in soli 2,5 secondi e di toccare i 340 km/h. Dentro spiccano il cruscotto digitale di 16” e i tanti (troppi) comandi a sfioramento, sia nella plancia sia nelle razze del volante. Il selettore del cambio è un omaggio al passato: ricorda le griglie di quelli manuali di parecchi anni fa. Da qui si comando anche la modalità eDrive, ovvero quella totalmente elettrica: con le pile cariche l’auto si muove fino a 135 km/h e, secondo la casa, può percorrere in media 25 km.