La Wey 03 è una suv ibrida plug-in di dimensioni medio-grandi prodotta dalla cinese Great Wall Motor (GWM) e accreditata per un'estesa autonomia viaggiando solo a corrente: fino a 136 km. La GWM Wey 03 ha un aspetto classico, elegante e un abitacolo molto spazioso e con finiture di pregio. D'effetto e anche intuitivi i tre schermi che raggruppano la strumentazione e i comandi per i servizi secondari, fra cui le modalità di guida: a seconda degli allestimenti, possono arrivare a otto (comprese quelle per il fuori strada). Autentiche poltrone i sedili, che offrono ampie regolazioni, e il divano è comodo anche per tre persone. Meno convincente il baule della GWM Wey 03, che per la categoria non è molto capiente e in altezza, fra il tendalino e il fondo, non offre molto spazio. Due le versioni, entrambe ibride ricaricabili, per la GWM Wey 03. Quella a trazione anteriore è equipaggiata con un 2.0 turbo a benzina e un motore a "pila" per complessivi 367 CV; l'altra a quattro ruote motrici aggiunge una seconda unità a corrente al retroreno che aziona le ruote dietro, per una potenza combinata di 442 CV. In ogni caso il cambio è a doppia frizione con dolci ma non rapidissimi inserimenti per le 9 marce e la batteria da 34 kWh. Aspetto non così comune per le ibride plug-in, per la ricarica della "pila" la GWM Wey 03 offre anche quella più rapida a corrente continua (fino a 50 kW), che si aggiunge a quella più comune tramite colonnine a corrente alternata (fino a 11 kW). Pur pesante, con tanta cavalleria l'auto è scattante ma non sportiva: la taratura morbida delle sospensioni e lo sterzo più leggero che preciso presentano una messa a punto volta alla guida rilassata. Il comfort, infatti, è elevato.