La MCLAREN ARTURA SPIDER è la versione scoperta dell’omonima supercar ibrida plug-in, il cui nome miscela i termini "arte" e "futuro". È nata nel 2024, a tre anni di distanza dalla variante coupé, rispetto alla quale pesa 62 kg in più. Il peso “extra” è dovuto unicamente al meccanismo di apertura e chiusura del tettuccio rigido, che si apre e si chiude in 11 secondi, senza il bisogno di ulteriori rinforzi per bilanciare la mancanza del tetto grazie alla presenza di una rigida monoscocca in fibra di carbonio. Sulla bilancia, la vettura fa fermare l’ago a 1.560 kg, un ottimo valore per un’ibrida ricaricabile che porta con sé la massa aggiuntiva della batteria. In questo caso, si tratta di una "pila" da 7,4 kWh (posizionata dietro i sedili per non compromettere il bilanciamento dei pesi), che per la casa fornisce un’autonomia elettrica di 33 km e che una volta scarica fa il pieno di energia da una normale presa domestica.
Tuttavia la batteria della MCLAREN ARTURA SPIDER si rigenera anche in marcia: nei rallentamenti e in frenata, ma se serve tutta la potenza disponibile può essere ricaricata pure dal V6 3.0 biturbo a benzina. Quest’ultimo, da solo, fornisce 605 CV e 585 Nm di coppia motrice alle ruote posteriori, mentre l’unità elettrica, che si trova tra il V6 e il cambio robotizzato a 8 rapporti, contribuisce con 95 CV e 225 Nm di coppia motrice. Insieme, garantiscono 700 CV e 720 Nm di coppia motrice, sufficienti secondo la casa per far scattare la supercar scoperta da 0 a 100 km/h in 3 secondi netti e farle toccare il picco di 330 km/h.
Lo stile della MCLAREN ARTURA SPIDER ha linee semplici e aerodinamiche, fari allungati e tetto arcuato. Anche nella Spider le porte si aprono a forbice, verso l’alto. L'abitacolo ha uno stile minimalista; a centro plancia c'è il display centrale di 8” orientato verso il guidatore dal quale di gestisce il sistema multimediale e il climatizzatore. Non mancano le possibilità di personalizzazione e i pacchetti, dai più estremi pensati per l’utilizzo in pista a quelli che facilitano nell’uso quotidiano.