La McLaren Artura (il nome è la crasi di arte e futuro) è una supercar biposto che rappresenta il primo modello ibrido plug-in della casa inglese. Realizzata nell'intento di abbinare prestazioni e guidabilità di altissimo livello con la sostenibilità ambientale, grazie alla monoscocca in fibra di carbonio (che sulla bilancia fa segnare solo 82 kg) riesce a contenere il peso complessivo attorno ai 1500 kg. Lo stile è quello tipico delle McLaren, con linee prive di orpelli, fari allungati e tetto ad arco (che prosegue con due pinne oltre il lunotto quasi verticale); dietro, i due terminali di scarico rotondi sbucano nella griglia superiore, i fanali sono due sottilissime strisce di led mentre più in basso fa bella mostra di sé un enorme estrattore aerodinamico. Le porte si aprono verso l'alto, e incorporano l'incavo che guida il flusso dell'aria verso le grandi "bocche" laterali a triangolo. Minimalista e non "estremo" l'abitacolo della McLaren Artura, con cruscotto digitale configurabile ancorato al piantone e display centrale sporgente di 8" rivolto verso il guidatore, che gestisce sia il sistema multimediale sia il "clima", e sedili avvolgenti ma anche comodi nei viaggi. Nello stretto tunnel centrale trovano posto il tasto per avviare il sistema ibrido e i tre pulsanti della trasmissione (robotizzata a doppia frizione); per l'uso del cambio in modalità manuale non mancano le palette in fibra di carbonio al volante, mentre i comandi "a farfalla" per variare le modalità di guida (motore da un lato e assetto dall'altro) sporgono sui due lati superiori del cruscotto: comodi. La meccanica è tutta nuova: il 3.0 V6 con angolo di ben 120° fra le due bancate, così da tenere più basso il baricentro e ospitare all'interno della "V" i due turbo, eroga 585 cavalli e lavora insieme al motore elettrico da 95 cavalli. Quest'ultimo è alimentato da una batteria da 7,4 kWh, ricaricabile via cavo nelle condizioni più favorevoli in due ore e mezza e che consente poi di coprire 30 km in modalità elettrica (dato ufficiale). La trazione è posteriore, con funzione di torque vectoring (cioè controllo istantaneo della potenza fornita alla singola ruota) per ottimizzare il comportamento in curva. I freni sono carboceramici, le ruote di 19" anteriormente e di 20" dietro.