Audi
A5
(serie 2 F5P restyle - 2016/2024)

La seconda generazione dell’Audi A5 si conferma come una lussuosa coupé dalle linee tese e aggressive. Omologata per quattro persone è piuttosto accogliente, oltre che rifinita con cura: chi siede davanti ha più spazio (la posizione di guida però è un po’ infossata) e anche dietro non ci si può lamentare: bisogna solo essere un po’ agili per entrare e non essere troppo alti per non toccare il soffitto con la testa.

Prodotta dal 2016 al 2024, l'Audi A5 viene ristilizzata nel 2019 quando viene aggiornata anche la gamma dei motori. Il benzina da 190 CV passa a 204, mentre quello da 245 arriva a 265 CV. Viene eliminata l’S5 a benzina, rimpiazzata da una S5 TDI con il 3.0 mhev da 341 CV. Il 2.0 TDI da 150 CV passa a 163 CV. Nel 2020 arriva l’elettrificazione leggera anche per i motori turbodiesel: il 2,0 TDI passa da 190 a 204 CV, mentre il 3.0 TDI da 286 CV mantiene la stessa potenza.

Nelle Audi A5 equipaggiate con motori 2.0 TFSI mhev prodotte tra maggio 2017 e marzo 2020, l’umidità può penetrare nel generatore di avviamento a cinghia, causando un cortocircuito con conseguente surriscaldamento e aumento del rischio d’incendio (che può verificarsi anche se il veicolo è rimasto parcheggiato per un po’ di tempo a causa dell’alimentazione elettrica del generatore di avviamento). Diversi altri richiami sono stati emessi, verificate che l’auto sia stata sistemata.

I 163 CV del 2.0 TDI d’ingresso sono più che sufficienti per muovere l’auto con adeguato brio. Certo, con i 204 CV del 2.0 TFSI è ancora più grintosa e costa un po’ meno: se non si fa molta strada è la scelta migliore.