CHE AUTO È
La seconda generazione della multispazio Renault Kangoo si aggiorna nel 2013, portando un nuovo disegno per i paraurti, specchietti retrovisori rivisti e nuovi fari anteriori e posteriori. La calandra, con il logo della losanga in bella vista, dispone ora di una finitura in nero lucido e cromo. Si rinnova anche l’interno dell’abitacolo, arricchendo l’equipaggiamento e migliorando materiali e finiture: è completamente nuova, per esempio, la consolle centrale, che è in sintonia con quelle delle contemporanee Clio e Captur, mentre su alcune versioni il volante è identico a quello montato sulla Scenic.
La Renault Kangoo può contare su nuove dotazioni già introdotte sul resto della gamma Renault, tra cui il sistema multimediale R-Link con navigazione Tom Tom Live, comandi vocali e lettura delle mail. L’ultima evoluzione del controllo di stabilità ESC dispone di Hill Start Assist che evita l’indietreggiamento della vettura e l’Extended Grip che migliore la trazione sulle ruote anteriori in condizioni difficili.
L’aggiornamento della seconda generazione della Renault Kangoo viene lanciata nel 2013 con il motore turbodiesel 1.5 con 90 o 110 CV. Nel 2014 arriva anche un’ulteriore variante del “millecinque” a gasolio, con una potenza di 75 CV, e viene introdotta anche una versione a benzina, basata sul 3 cilindri 1.2 TCe da 115 CV: questi due motori vengono poi tolti dal listino rispettivamente nel 2019 e nel 2018. Nel 2015 tutti i motori diventano Euro 6: il turbodiesel da 90 passa a 95 CV e ottiene la tecnologia Blue dCi, che aggiunge l’additivo AdBlue per ridurre le emissioni di ossidi di azoto, mentre quello 110 CV resta disponibile senza additivo ma viene affiancato da una versione Blue dCi da 115 CV. A partire dal 2019, restano a listino solamente le Kangoo con l’AdBlue.