Nella gamma della casa giapponese, la Lexus NX è la suv che si colloca fra la più piccola UX e la grande RX. Si distingue per l’aspetto moderno e vistoso, basato su linee tese e spigolose. Più sobrio l’abitacolo, che è realizzato con cura, spazioso e confortevole. Generose le dimensioni del monitor per l’impianto multimediale: con una diagonale di 14”, occupa quasi tutta la consolle e si legge bene. Peccato, però, che il suo ingombro abbia obbligato a spostare in basso i diffusori del “clima”: in quella posizione, è più difficile orientarli in modo soddisfacente. Niente male la capienza del baule, ma la soglia distante dal suolo è scomoda quando si caricano oggetti pesanti. La Lexus NX è disponibile nella versione full hybrid (243 CV combinati) con trazione a due o a quatto motrici motrici (quest'ultima è garantita da un ulteriore motore elettrico al retrotreno), e in quella ibrida plug-in: qui i cavalli sono 309, la trazione è solo integrale e, ricaricando al massimo la batteria (in circa due ore e mezza collegandosi a una colonnina) secondo la casa si percorrono in media 76 km senza dover bruciare della benzina. Nella guida si apprezzano gli sforzi degli ingegneri nel rendere dinamico il comportamento dell’auto: lo sterzo è preciso. Tuttavia, la Lexus NX dà il meglio ad andature rilassate, dove offre un buon comfort. Anche perché volendo viaggiare a ritmi sostenuti emergono i tipici limiti delle trasmissioni delle Lexus (e Toyota) ibride: il quattro cilindri resta a un regime elevato e costante, generando una rumorosità monotona. Viceversa, viaggiando rilassati la trasmissione garantisce una gran souplesse di marcia.