La MG Cyberster è una roadster elettrica che rinverdisce i fasti del celebrato marchio inglese, che ha costruito la sua fama proprio sulle spider sportive (ora la MG è controllata dal colosso cinese SAIC Motor).
Costruita in Cina, la MG Cyberster ha linee slanciate, volumi ben proporzionati e due scenografiche porte che si aprono verso l’alto elettricamente. La capote a tre strati, realizzata in Europa, è in tela (servono 12 secondi per aprirla fino a 50 km/h) ed è disponibile in nero o in rosso.
La MG Cyberster è realizzata sulla base della piattaforma E-Motion e promette buone prestazioni con un’autonomia di tutto rispetto. Due le versioni, entrambe con batteria da 74 kWh: la RWD che ha la trazione posteriore e un motore elettrico da 340 CV e la AWD con due unità elettriche, 510 CV e la trazione integrale. Per la prima la casa dichiara oltre 500 km di autonomia e per la seconda quasi 450 km.
L’abitacolo della MG Cyberster appare piuttosto curato (con rivestimenti in pelle e Alcantara) e ha forme sportive, con il grande schermo curvo che comprende il cruscotto digitale e due display laterali rivolti verso il guidatore, e la larga consolle centrale con i comandi principali a sfioramento nel display (un po’ troppo in basso). Completa la dotazione di serie di entrambe le versioni.