CHE AUTO È
L’Audi A1 prodotta venduta dal 2015 al 2019 è una tre porte compatta a trazione anteriore, versione aggiornata della prima generazione della vettura cittadina tedesca. Con il restyling viene data una rinfrescata allo stile, con nuovi paraurti, una mascherina più larga e luci con un nuovo disegno (a richiesta, bixeno). La linea è grintosa ed è ulteriormente migliorata dalla possibilità di colorare gli archi del tetto a contrasto rispetto al resto della carrozzeria.
La plancia dell'Audi A1 ha forme sobrie ma non spartane: non mancano i dettagli curati come i comandi satinati del sistema multimediale e del “clima” (manuale di serie, automatico e bizona come optional). Lo spazio però è tutt’altro che abbondante, soprattutto per chi siede dietro, che inoltre fatica un po’ a sedersi sul divano (omologato per due) per via del tetto basso. Pochi e poco capienti i vani portaoggetti e anche il baule è piccolo: 270 litri non troppo sfruttabili.
Il restyling della prima generazione dell’Audi A1 viene lanciato all’inizio del 2015 con quattro unità, due benzina (il 1.4 TFSI da 125 CV o 150 CV) e due diesel (il tre cilindri 1.4 TDI ultra da 90 CV e il 1.6 TDI da 116 CV). Nel corso dello stesso anno arrivano anche il 3 cilindri 1.0 TFSI ultra da 95 CV e il più sportivo 1.8 TFSI da 192 CV, seguito l’anno successivo anche dal “mille” da 82 CV. Per quelli più attenti alle prestazioni c’è anche la S1, dotata di trazione integrale e del 2.0 TFSI da ben 231 CV.