CHE AUTO È
La Mercedes CLA Shooting Brake è una wagon media molto slanciata, con i finestrini senza cornice come la berlina-coupé a 4 porte da cui deriva. L’aggiornamento della prima generazione, lanciata nel 2015, arriva nel 2016, seguendo quello della CLA coupé: tra le modifiche apportate con il restyling troviamo una mascherina rinnovata, nuovi paraurti (in quello anteriore c’è ora un profilo verniciato in argento, nero o cromato) e terminali di scarico integrati nel fascione.
Fino a metà vettura il design è invariato, dalle portiere posteriori il tetto scende un po’ meno rispetto alla CLA “normale”, pur restando molto inclinato per una wagon, chiudendosi con un lunotto quasi da coupé. Ciò ha permesso di ottenere 4 cm in più per la testa i chi siede sul divano, che fa anche meno fatica a entrare. Per il resto, gli interni della Mercedes CLA Shooting Brake ricalcano quelli della berlina 4 porte e sono dominati dal nuovo schermo di 8” per l’infotainment, che si presenta più sottile e minimale.
La gamma della Mercedes CLA Shooting Brake (prodotta fino al 2019) segue quella della CLA con due motori a benzina, il 1.6 della 180 e 200 (rispettivamente da 122 e 156 CV) e il 2.0 della 220, 250 e 45 AMG (con 184, 211 e 381 CV). Sul fronte dei diesel c’è il 1.5 da 109 CV della 180 d a cui si unisce il 2.1 delle 200 d (163 CV) e 220 d (177 CV). Chi vuole la trazione integrale deve scegliere tra le tre varianti più potenti a benzina (obbligatoria sull’AMG) e tra i “duemila” turbodiesel: viceversa la trazione è anteriore come nella contemporanea Classe A.