Mercedes
E
(serie 4 W212 restyle - 2013/2016)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

488/185/147

Posti

5

Bagagliaio (litri)

400-540

CHE AUTO È

L’aggiornamento datato 2013 della quarta generazione della Mercedes Classe E porta sulla prestigiosa berlina un volto completamente nuovo, che elimina i discussi doppi fari quadrati, portando i gruppi ottici anteriori sotto un unico vetro. In generale quasi tutti gli spigoli sono stati “limati”: il risultato è un profilo più fluido e slanciato, per un aspetto maggiormente dinamico, pur conservando sobrietà ed eleganza. A seconda delle versioni sono previsti due diversi frontali: il più classico ha la calandra con 3 lamelle e la stella sulla sommità, mentre l’allestimento più sportivo la grande stella a tre punte e al centro della mascherina. Cambia meno la coda, mentre la fiancate perde la caratteristica nervatura che seguiva il profilo del passaruota posteriore e diventa così più lineare.

Le differenze con la Mercedes Classe E pre-restyling all’interno sono minime. L’abitacolo non rinuncia a nulla, ma evita le ridondanze. Per tutte le versioni sono previste due soluzioni di modanatura, una con look legno e l’altra in alluminio. Il selettore del cambio automatico viene confermato al volante, lasciando libero lo spazio tra i due sedili all’altezza della consolle.

Debutta il nuovo motore 4 cilindri 2.0 a benzina da 184 CV che equipaggia la Mercedes Classe E 200 (disponibile anche in variante NGD a metano ma da 156 CV). Per qualche tempo, fino a metà del 2014, resta anche la E 350, con il 3,0 litri V6 da 306 CV, sostituito a partire dal 2015 da una variante da 333 CV per la E 400. Ancora più raffinato il V8 di 4,7 litri della E 500, capace di 408 CV, mentre per i clienti più sportivi ci sono le versioni E 63 AMG: da 557 CV la base, da 585 la S a trazione integrale. I motori più ricercati sono però i 5 diesel, in particolare il 4 cilindri di 2,1 litri montato sulla E 200 BlueTEC da 136 CV, sulla E 220 BlueTEC da 170 CV e sulla E 250 BlueTEC da 204 CV. Lo stesso propulsore è alla base anche della E 300 BlueTEC hybrid, in cui la variante da 204 CV si abbina a un motore elettrico che fornisce ulteriori 27 CV. Sempre a gasolio c’è anche il 3.0 V6 da 258 CV.

COSA CONTROLLARE

Anche sulla Mercedes Classe E di quarta generazione sono stati montati gli airbag Takata che possono essere pericolosi in caso di scoppio. Altri problemi che hanno meritato un richiamo riguardano lo sterzo: verificate che tutto sia stato sistemato.

PREGI

FINITURE I materiali sono raffinati e i montaggi impeccabili.

MOTORI Anche quelli meno potenti garantiscono prestazioni adeguate per una grande berlina.

STILE Il restyling ne ha svecchiato notevolmente l’immagine.

DIFETTI

CAMBIO AUTOMATICO Non asseconda le velleità sportive del guidatore quando si vuole guidare in modo più allegro.

DOTAZIONE Il prezzo di listino è elevato ma alcune dotazioni non sono comprese.

STERZO Il comando non è abbastanza diretto.

LA VERSIONE GIUSTA

Per chi fa tanta strada il 2,1 turbodiesel, che consente di viaggiare riducendo le spese per il carburante, anche nella sua variante più potente da 204 CV.

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