CHE AUTO È
Aggiornata nel 2019, la Mercedes GLC Coupé è la versione con il lunotto spiovente dell’omonima suv. Con il restyling, il modello adotta uno stile più moderno, caratterizzato da linee morbide a avvolgenti che tuttavia non modificano la natura della suv-coupé. Sono nuovi i fregi cromati per la carrozzeria, i fari a led con una firma luminosa inedita e la mascherina più pronunciata. Nella parte posteriore, il leggero accenno di coda ospita i fanali a led ridisegnati e gli scarichi integrati nel paraurti.
Nell’abitacolo della Mercedes GLC Coupé arriva un nuovo volante, mentre sul tunnel centrale è presente un comando touch che consente di tracciare con un dito per cercare un indirizzo o cercare un numero di telefono. Lo schermo della strumentazione è di 12,3”, mentre quello a sfioramento del sistema multimediale al centro della consolle è di 10,25”. Debutta con il restyling il sistema multimediale MBUX, in grado di comprendere i comandi vocali e con funzionalità evolute tra cui la realtà aumentata. Il portellone è molto grande, ma l’accesso al bagagliaio non è dei più comodi, a causa di una soglia molto alta e del gradino che si forma con il pianale. L’altezza del vano è molto limitata e fruttare i 500 litri teorici è difficile (non si può nemmeno unire il doppio fondo).
L’intera gamma dei motori della Mercedes GLC Coupé è sempre abbinata al cambio automatico a doppia frizione con 9 rapporti e la trazione integrale. Già nel primo anno di vendita sono disponibili quasi tutti i propulsori, con l’unica eccezione del 2.0 diesel ibrido plug-in della 300 de da 306 CV che arriverà solo nel 2020. Sul fronte dei benzina, il 2.0 mild hybrid equipaggia le versioni 200 da 197 CV e 300 da 258, ma anche la 300 e plug-in con una potenza di sistema di 320 CV. A 6 e 8 cilindri i propulsori delle varianti AMG: il primo per la 43 da 390 CV, il secondo per la 63 (disponibile fino al 2021) e la 63 S, rispettivamente da 476 e 510 CV. Il 4 cilindri 2.0 turbodiesel è alla base della 200 d da 163 CV, della 220 d da 194 CV e della 300 d da 245 CV, mentre è a 6 cilindri il di 3,0 litri della 400 d esprime 330 CV.