CHE AUTO È
Nell’estate del 2020 la versione wagon della quinta generazione della Mercedes Classe E si rinnova sia dal punto di vista estetico che di contenuti. Nella parte frontale sono nuovi i fari, la mascherina, il fascione e il cofano motore, mentre in coda cambiano il paraurti e i fanali, che diventano più sottili e a sviluppo orizzontale. Diventano disponibili anche nuovi sistemi di assistenza alla guida, più efficaci a gestire in automatico sterzo, frenata e velocità: per esempio il cruise control adattativo modifica l’andatura in base ai dati provenienti dalle mappe del navigatore, facendo decelerare la vettura prima di un centro abitato anche se non è presente il cartello stradale.
L’ampio utilizzo della tecnologia microibrida caratterizza la gamma dei motori a benzina, con ben tre proposte mhev disponibili al lancio della versione aggiornata della Mercedes Classe E SW: si tratta del 4 cilindri di 2,0 litri della E 200 da 197 CV e del 6 cilindri in linea 3.0 da 367 CV sulla E 450 e da 435 CV sulla AMG E 53, entrambe a trazione integrale. Il quattro cilindri viene montato anche sulla E 300 e, ma in questo caso è abbinato anche a un motore elettrico alimentato da una batteria ricaricabile per una potenza totale di 320 CV.
C’è anche la AMG E 63 S a trazione integrale, con il V8 4.0 da 612 CV. La gamma dei diesel conferma la variante plug-in E 300 de, con una potenza di sistema di 306 CV, così come la Mercedes Classe E SW 200 d da 160 CV e la E 220 da 194 CV (che nel 2022 diventa microibrida e arriva a 200 CV). Al della gamma a gasolio c’è il 6 cilindri di 3,0 litri della E 400 d da 330 CV, mentre nel 2021 entra a listino anche una versione ibrida leggera intermedia: la E 300 d da 265 CV.