CHE AUTO È
La terza generazione della Mercedes Classe C si aggiorna nel 2011 e prosegue la sua carriera fino al 2014. Con il restyling vengono modificati alcuni dettagli estetici principalmente nel frontale, che assume un aspetto un po’ meno massiccio: è nuovo il cofano motore in alluminio, mentre i fari con luci a led (i bixeno sono a pagamento) si allungano verso i passaruota. Ridisegnate le prese d’aria nel paraurti. Nella parte posteriore i fanali sono sempre a led ma hanno un nuovo disegno e il paraurti ha un nuovo profilo inferiore.
Maggiori sono gli interventi all’interno dell’abitacolo della Mercedes Classe C, dove spicca la plancia ridisegnata. In particolare, la palpebra che copre la strumentazione si estende fino a inglobare lo schermo del navigatore satellitare, che prima era a scomparsa. C’è poi una fascia orizzontale disponibile in diverse finiture, in base agli allestimenti. È nuovo anche il volante a tre razze con comandi integrati per il più ricco allestimento Avantgarde.
Sotto il cofano, tra le novità della Mercedes Classe C del 2011 c’è il sistema Start&Stop di serie per tutte le versioni a trazione posteriore. Il quattro cilindri 1.8 a benzina viene offerto in tre varianti: C 180 da 156 CV, C 200 da 184 CV e C 250 da 204 CV (ma nel 2012 la C 180 passa a un 1.6, sempre da 156 CV). Debutta il nuovo 3.5 V6 a benzina da 306 CV che, secondo la casa, permette di “tagliare” i consumi del 31% rispetto al vecchio motore da 272 CV.
Chiudono la gamma della Mercedes Classe C a benzina le versioni C 63 AM con il 6.2 V8 disponibile con 457 CV nella versione base e con 487 CV per la Performance (quest’ultima sostituita nell’ultimo anno di produzione dall’Edition 507 con 507 CV). Vengono confermate le tre versioni del 2.1 turbodiesel (C 200 CDI da 136 CV, C 22 CDI da 170 CV e C 250 CDI da 204 CV) a cui si aggiunge nel 2012 una quarta, la C 180 CDI da 120 CV. A sei cilindri invece le due varianti C 300 CDI e C 350 CDI, entrambe basate sul V6 di 3,0 litri e rispettivamente da 231 e 265 CV.