La Fiat Topolino è una microcar elettrica derivata dalla Citroën Ami, ma con uno stile ancora più sfizioso e personale, ispirato alla Fiat 500 del 1957: basta dare un’occhiata ai fari o agli inserti che ricordano i paraurti cromati della storica citycar. Non essendo una vera e propria auto, ma un quadriciclo leggero (per il codice della Strada è equiparata ai ciclomotori, e ha quindi una velocità massima limitata a 45 km/h), può essere guidata anche dai quattordicenni muniti di patente AM, ma non può circolare su tangenziali, autostrade e, in generale, sulle strade extraurbane "principali".
La meccanica della Fiat Topolino, piuttosto semplice, è la stessa della Ami, con un motore da 8 cavalli posteriore (come la trazione) e una batteria agli ioni di litio da 5,5 kWh. Secondo la casa assicura un’autonomia di 75 chilometri, mentre la ricarica richiede circa 4 ore da una comune presa Schuko (come quelle a cui si collegano frigoriferi e altri elettrodomestici).
Nella guida l’agilità non manca, visto che la Fiat Topolino è larga solo 140 cm e e lunga 241 cm da un paraurti all’altro. In retromarcia però occorre fare attenzione all’ingombro del portapacchi posteriore esterno in metallo: porta la lunghezza totale di questa microcar a 254 cm. Così così il comfort sulle buche, come pure l’insonorizzazione. Manca anche un climatizzatore. Per contro, a bordo lo spazio è buono per due adulti, e davanti ai piedi del passeggero può trovare posto un piccolo trolley. Scomodi però i sedili: due strapuntini piccoli e piuttosto duri. Non previsti i sistemi elettronici di sicurezza, neppure l’Abs.