Il pick-up più diffuso nel mondo (dagli anni 60 a oggi ne sono stati prodotti oltre 16 milioni di esemplari) si è completamente rinnovato per l'ottava volta, adottando un occhio di riguardo anche per l'estetica. Caratterizzato da dimensioni decisamente abbondanti, il Toyota Hilux ha un frontale con i due garmdi fari che si sviluppano in orizzontale e graficamente sono collegati tra loro dai grossi elementi della mascherina. L'imponenza del "muso" è completata dalla grande presa d’aria centrale. Si può scegliere con cabina Extra Cab (a 2 porte e con 4 posti) oppure Double Cab (a 4 porte e con 5 posti). Tutte le versioni sono rifinite in modo piuttosto curato, come le moderne suv, alle quali non ha nulla da invidiare neppure sul piano del comfort. In Italia è importato con un solo motore, un 4 cilindri 2.4 turbodiesel in grado di erogare una potenza massima di 150 CV a 3400 giri e una coppia di 400 Nm a 2.000 giri: quanto basta per farlo muovere con disinvoltura su ogni tipo di percorso, anche a pieno carico. La trazione è posteriore, ma nelle versioni 4WD si può inserire anche quella anteriore se le condizioni del fondo si fanno "difficili", eventualmente anche in abbinamento alle marce ridotte: non manca, comunque, il differenziale anteriore che si disconnette automaticamente (ruota libera) quando si disinserisce la trazione integrale, a vantaggio della scorrevolezza e al conseguente contenimento dei consumi.